Etichette elettroniche, strumento essenziale per affrontare le sfide del futuro
1,5 trilioni di dollari: ecco il valore del mercato farmaceutico globale nel 2023 che si è appena concluso, e per i prossimi cinque anni le stime parlano di un tasso di crescita annuo composto tra il 3 e il 6%.
Per quanto riguarda l’Italia, il nostro Paese è passato da una spesa farmaceutica media di 34,4 miliardi di dollari nel periodo 2014-2018 a una spesa di 40-44 miliardi nel quinquennio 2019-2023.
Si tratta di numeri importanti che aiutano a raccontare l’impatto di un mercato che vede le farmacie come presidi sanitari di prossimità affidabili, gestiti in modo professionale per garantire una presenza capillare sul territorio.
Ne abbiamo parlato con Roberto Cairo di Farmassist, azienda partner di smartiKette che si occupa di vendita e assistenza di tecnologie per la farmacia, fornendo ai propri clienti un catalogo di prodotti e servizi sempre aggiornato.
Roberto, facciamo un bilancio per raccontare il 2023 che si è appena chiuso?
Per noi di Farmassist è stato un anno molto positivo, che ha confermato la crescita organica che avevamo immaginato ad inizio anno. La nostra forza è una struttura organizzativa che ci permette di rispondere all’esigenza, sempre più importante per le farmacie, di rappresentare un punto di riferimento per la popolazione.
Noi riusciamo ad entrare in contatto con le farmacie, capendone e comprendendone le esigenze, per poi poter confezionare l’offerta migliore per rispondere ad ogni loro bisogno.
E chiaramente, avere avuto la possibilità di arricchire la nostra proposta con le etichette elettroniche smartiKette ha rappresentato un elemento essenziale per continuare a proporci come partner di qualità.
Che cosa si può aspettare dal 2024 il mercato del farma?
Oggi la farmacia rappresenta il primo punto di contatto tra la popolazione e i professionisti della salute. Ecco perché le persone cercano, nel farmacista, un riferimento, che li possa prendere per mano per accompagnarli e compiere la scelta migliore per il proprio benessere.
Il rapporto umano che si crea rappresenta un elemento differenziante essenziale che permette alle persone di vedere le farmacie come un luogo che sappia prendersi cura dei loro bisogni.
Ciò che porta una persona a preferire una farmacia ad un’altra è la qualità del livello di servizio che un punto vendita sa offrire: è il servizio, fatto dalle persone e dall’esperienza che un cliente vive, a differenziare, davvero, le proposte e a portare a scegliere una farmacia rispetto ad un’altra.
In quest’ottica, un sistema di etichettatura elettronica come smartiKette, che consente al farmacista di tornare ad occuparsi esclusivamente del benessere dei clienti, automatizzando un’attività che prima toglieva loro molto tempo, rappresenta sicuramente un asset fondamentale per il successo.
Come è nata la collaborazione con Promlelit?
Abbiamo scelto smartiKette per arricchire la nostra offerta con una proposta di qualità che ci permettesse di rafforzare il rapporto di fiducia che amiamo instaurare con i nostri clienti.
Avere la possibilità di accompagnarli nella scelta di prodotti e servizi che li sappiano aiutare ad affrontare le sfide di un mercato competitivo è essenziale.
Ecco perché abbiamo scelto di affiancarci ad un partner solido come Promelit, che vanta 40 anni di esperienza nel mondo delle telecomunicazioni e che ha fatto della customizzazione uno dei suoi punti di forza. Saper infatti di avere come interlocutore un team di sviluppatori in grado di rispondere ad ogni richiesta con delle soluzioni è anche per noi una certezza.
Se vuoi avere anche tu informazioni per capire come l’etichettatura elettronica possa aiutarti a rendere più efficiente ed efficace il tuo punto vendita, contattaci subito: saremo felici di darti tutte le informazioni di cui hai bisogno.